Casa Low – Cesena
Obiettivi
Realizzare edifici residenziali unifamiliari a elevate prestazioni, in poco tempo e a costi contenuti, è sempre stata una sfida di notevole spessore per qualsiasi progettista. Realizzarne una in classe A+ in soli 4 mesi lo è ancora di più ma lo studio o2a di Cesena con Nuova Rinnova, di Pietro e Andrea Testi, hanno trasformato l'opportunità di una ristrutturazione integrale in un edifico modello, creando Casa Low. I progettisti, Debora Venturi e Luigi Orioli, sono partiti da un obiettivo ben preciso: creare un edificio a elevatissima efficienza energetica ed eccellente resistenza antisismica, realizzato con tecnologie a secco e materiali innovativi che permettessero rapidità di posa, basso impatto ambientale e, soprattutto, costi di costruzione e di gestione decisamente contenuti.
Progetto
Casa Low fa parte di un lotto di un quartiere residenziale di Cesena, prevalentemente costituito da abitazioni unifamiliari. Caratterizzato da un elevato livello di ingegnerizzazione e una meticolosa progettazione, preliminare e di cantiere, l’edificio è un sistema costituito con un mix di tecniche e materiali innovativi, volti ad abbattere le inefficienze e a consentire di rispettare i tempi di consegna (quattro mesi) e i costi di costruzione (1000 € al mq)
La scelta di adottare una lavorazione interamente a secco ha permesso di soddisfare il vincolo dei tempi di costruzione, ridotti al minimo, e di ottenere nel contempo una elevata sicurezza antisismica. L'edificio, diviso su due piani, è stato progettato con una maglia strutturale portante realizzata in elementi d'acciaio zincati a caldo e pareti di tamponamento ricavate interamente con materiali e tecnologie Knauf, creando un sistema leggero e resistente composto da lastre di cemento fibrorinforzato e materiale isolante a elevata densità.
È infatti nell'involucro che sta la vera innovazione, perché la struttura di tamponamento a secco scelta, con uno spessore di 30 cm, permette di ottenere un’efficienza termica di Classe A+. Ottenere lo stesso risultato di efficienza energetica con una parete di tamponamento tradizionale avrebbe richiesto un rivestimento con un cappotto termico, e uno spessore totale di 42 cm. La differenza di profondità tra le due tipologie di pareti ha permesso così di recuperare diversi centimetri sull’intero perimetro che, per una pianta di 200 mq, si traducono in un guadagno di circa 10 mq di superficie.
Interventi
Il progetto di Casa Low è stato seguito da vicino dai tecnici Knauf e questo, grazie anche agli studi di integrazione tra strutture in acciaio e pareti di tamponamento con sistemi a secco, ha reso possibile realizzare un connubio che ha consentito di progettare costruzioni dalle linee architettoniche complesse, con elevata efficienza e garanzia di sicurezza.
Pareti di tamponamento esterne
Nel progetto Casa Low la parete di tamponamento esterna è stata realizzata con il Sistema Aquapanel® Outdoor che permette di ottenere una parete di tamponamento ad altissima efficienza energetica con uno spessore limitato secondo lo schema Knauf W385. Il sistema è costituito da una doppia orditura metallica con profili metallici Knauf MgZ e da una stratificazione di lastre Knauf.
All'esterno, lastre in cemento fibrorinforzato Aquapanel® Outdoor sono ancorate all'orditura metallica e poi ultimate con la finitura colorata Knauf Conni S. Il sistema è stato completato inserendo, all'interno di ogni orditura, uno strato di isolante termico in lana di roccia Knauf Isoroccia 110, uno strato di lastre Knauf Diamant nell'intercapedine tra le due orditure e, come rivestimento del lato interno della parete, due strati di lastre Knauf Diamant e Knauf GKB+BV (con barriera al vapore) a vista.
Grazie ai sistemi a secco, l’involucro integra la funzione di vano tecnico, ospitando gli impianti idraulici ed elettrici nelle intercapedini delle orditure. Le tubazioni e i cavi elettrici si diramano poi, attraverso il solaio in acciaio, in tutti i vani tecnici delle stanze del piano superiore, alloggiati sempre nelle intercapedini delle orditure metalliche delle pareti.
Questo sistema per il passaggio degli impianti consente di evitare la realizzazione delle tracce e di ridurre di conseguenza i tempi di cantiere oltre a garantire la manutenzione programmata senza necessità di eseguire lavori con danni irreversibili agli elementi murari.
Pareti divisorie interne
Le pareti dei divisori interni sono state realizzate secondo lo schema Knauf W111 e sono costituite da una singola orditura metallica, al cui interno sono inseriti pannelli di lana di roccia Isoroccia 70, rivestita per ogni lato da uno strato di lastre Knauf Diamant, scelte per l’elevata resistenza e l’ottimo comportamento acustico.
Controsoffitti
I controsoffitti sono stati realizzati tramite una orditura metallica doppia ancorata all'elemento strutturale orizzontale alla quale sono state connesse lastre in gesso rivestito Knauf GKB, secondo lo schema Knauf D112.
RGR