Villa Unifamiliare Livorno
Obiettivi
L'obiettivo della committenza era, in primo luogo, l’ottenimento di un risultato estetico perfettamente fedele al progetto nello stile tipico dell'architettura livornese per questa tipologia di edificio. Allo stesso tempo però c’era anche l’esigenza di ottenere un organismo edilizio estremamente efficiente, con grande attenzione ad aspetti di risparmio energetico e rispetto ambientale, che ha portato a prediligere la costruzione di un edificio in bioedilizia con struttura in legno.
Progetto
Il progetto prevedeva la demolizione e la ricostruzione del precedente edificio, ormai fatiscente. L'opzione della sostituzione e non del recupero è stata scelta conseguentemente all’analisi costi/benefici fra le due alternative. La realizzazione un nuovo fabbricato aveva costi simili a quella del recupero dell'edificio esistente ma a livello qualitativo era decisamente la scelta migliore perché un recupero, difficoltoso e problematico, non avrebbe mai potuto far raggiungere alla struttura esistente il livello costruttivo e energetico di una realizzazione nuova e di alta qualità.
Perciò il progetto del nuovo edificio è consistito nella realizzazione di una struttura in legno a pannello massiccio a strati incrociati (tecnologia Xlam), rivestita da uno strato di isolante termoacustico in lana di roccia, rasato e intonacato con applicativi decorativi in resina cementizia, mentre internamente sono stati adottati rivestimenti con pannelli di cartongesso Knauf.
L'estrema complessità delle soluzioni tecnico costruttive affrontate in fase di progettazione e una attentissima progettazione esecutiva hanno evidenziato il grande lavoro di collaborazione tra i progettisti, Ega Office di Livorno, l'impresa esecutrice, LogHouse di Trento e la consulenza tecnica di fornitori e applicatori, ARTGESSO snc di Livorno.
Interventi
L’intervento di Knauf è stato totale. Per realizzare il cappotto dell’edificio sono stati impiegati isolanti in lana minerale, ancorati alla struttura in legno.
Per quanto riguarda gli interni sono state realizzate pareti e controparti principalmente secondo due schemi costruttivi Knauf: W112, parete a singola orditura metallica e rivestimento a doppio strato di lastre in cartongesso, e W116 che si caratterizza poiché prevede uno spazio per installazioni impiantistiche e cavedi tecnici tra le due orditure metalliche della struttura. Per la realizzazione di queste due tipologie di pareti è stata scelta la lastra in gessofibra Knauf Vidiwall, capace di garantire una migliore qualità e tenuta delle finiture, un migliore comportamento termoacustico nella stratigrafia della parete e, data la migliore resistenza di tenuta al chiodo rispetto al comune cartongesso, maggiore flessibilità nell’arredamento e nel decoro interno.
Sono state utilizzate anche lastre Aquapanel Outdoor per realizzare rivestimenti esterni, risolvendo anche il problema dei ponti termici, come parapetti o gronde. L’applicazione delle lastre in cemento fibrorinforzato Knauf Aquapanel Outdoor ha costituito un sistema coerente alla tipologia costruttiva a secco garantendo solidità e durabilità eccellenti.
RGR